Chiara Ferragni: ricca e viziata o business woman?

Credo di seguire Chiara Ferragni dai suoi esordi, non già dall’epoca di Flickr, ma da quando nacque il suo blog nel 2009. La seguo non tanto perché sia una sua fan girl, quanto perché l’ho sempre ritenuta un interessante caso di successo da tenere sott’occhio.

Sempre più spesso mi capita di sentire commenti negativi su questa fantomatica Chiara Ferragni. Il più delle volte questi provengono da persone che hanno scoperto chi fosse circa un anno fa o poco prima.

È chiaro che vista da fuori possa sembrare una persona snob e superficiale ed è facile farsi un’idea negativa di lei. L’idea comune è che sia una barbie ricca con la vita perfetta, che non ha mai lavorato nella sua vita. Ripeto, è molto facile che le persone che non hanno idea di cosa faccia si creino un’idea di questo tipo, ma a mio avviso è sbagliata. 

Vi racconto quello che penso commentando le frasi che sento dire più spesso.

“L’influencer non è un lavoro”

Ragazzi, non so come dirvelo, ma sì, l’influencer è un lavoro. Definizione di “lavoro”: Attività materiale o intellettuale per mezzo della quale si producono beni o servizi, regolamentata legislativamente ed esplicata in cambio di una retribuzione. Mi sembra che la retribuzione ci sia: un post sponsorizzato di Chiara Ferragni vale 12.000 dollari.

Voi allora mi direte: sì, la pagano per non fare niente!

Falso di nuovo. Perché i brand non vi contattano e non vi pagano 12k dollari per un post? Evidentemente qualcosa dietro ci deve pur essere, non credete?

Tutto questo tralasciando il fatto che oltre ad essere influencer CF possiede anche un proprio brand di moda “Chiara Ferragni Collection“. The Blonde Salad è diventato un e-commerce e magazine di moda, Chiara ha recentemente lanciato “Beauty bites” con il suo Make Up Artist Manuele Mameli, e i progetti a cui partecipa sono infiniti.

“Chiara Ferragni è una business woman” vs “Il suo successo è tutto merito di Riccardo Pozzoli”

Riccardo Pozzoli è il suo ex, sono stati assieme un sacco di anni e hanno cominciato assieme il progetto di The Blonde Salad. È innegabile che Riccardo sia stato di fondamentale importanza sia nelle fasi iniziali che nella crescita della loro attività imprenditoriale. Sono altrettanto innegabili l’impegno e la visione di Chiara nel corso di tutti questi anni. 

Io credo che la forza del personaggio CF stia nel fatto di credere sempre in se stessa e nei propri obiettivi. Nel corso del tempo molti le hanno detto frasi  come “nessuno ricorderà il tuo nome tra sei mesi”, e lei ha più volte affermato che sin da allora il suo obiettivo è diventato quello di provare a queste persone che si stessero sbagliando.

Ripeto, non sono una fan girl ma cerco di vedere le cose in modo razionale. È ovvio che per ragioni di personal branding tutto quello che dice è studiato a tavolino per rispettare l’immagine di sè che vuole dare al pubblico, non per questo quello che dice deve essere per forza falso.

“Non assocerei mai il mio brand a Chiara Ferragni perchè danneggerebbe il brand in quanto trasmette messaggi negativi”

Non mi sembra che i messaggi che CF comunica siano negativi, tutt’altro! Vi lascio questo screen di una story di qualche giorno fa dove risponde alla domanda di un fan: “Cosa ti rende felice? Qual è l’obiettivo della tua vita?”.

Tra le altre, dice che una delle cose che la rende felice è “essere d’ispirazione affinché gli altri si sentano felici e soddisfatti” e “andare a dormire ogni giorno soddisfatta di quello che sono”.

Qui torna in ballo il discorso del personal branding di prima, comunque io ritengo che i messaggi che trasmette siano positivi e d’ispirazione.

In ogni caso non è per questo che i brand investono su Chiara, i brand investono su di lei in quanto nel corso del tempo è diventata un punto di riferimento nell’ambito della moda.

È inutile citare il il fatto che i più famosi brand del luxury continuano a collaborare con CF anno dopo anno, quindi avranno sicuramente riscontrato che il ROI (ritorno sull’investimento) è positivo.

“Chiara e Fedez stanno assieme solo per ragioni economiche” & “Chiara è una cattiva madre”

Queste sono le classiche chiacchiere da bar assimilabili ai discorsi sul meteo, sull’oroscopo e quant’altro. Quello che io penso a riguardo è che le persone che hanno una conoscenza molto superficiale dei due personaggi tendano ad associargli un’immagine negativa e siano portati a pensare cose negative.

Quello che vediamo nei social è solo una piccola parte di quella che è la realtà. Inoltre, ciò che dicono i media molto spesso è pura fiction. Quindi, per quanto possiamo continuare a parlarne al bar, non avremo mai delle risposte a questi quesiti che ci attanagliano.